Campania

Sedi / sezioni Aisla
Caserta

Contatti

Telefono  Cell. 327 9848262

e-mail: aisla.caserta@libero.it

PEC: aisla.caserta@pec.it

www.aislacaserta.com

CONSIGLIO DIRETTIVO 

Presidente – Alessandra Gagliardi

Vice Presidente –  Roberta Ajese

Segretario/Tesoriere – Antonio Bianco
Consigliere –  Francesca Ajese

Consigliere – Nicola Luongo

Consigliere – Lucio Matano

Per sostenere i progetti sul territorio

AISLA ONLUS – SEZIONE CASERTA

BANCA INTESA SAN PAOLO, IBAN: IT87D 03069 09606 100000135373

BIC BCITITMM

La sezione AISLA di Caserta nasce il 22 febbraio 2015 e presta assistenza e supporto alle circa 90-100 persone con SLA del territorio ed alle loro famiglie.

Sistematica è l’azione di contatto con il territorio casertano, tesa a sensibilizzare le persone sulle problematiche riguardanti questa patologia, attraverso l’organizzazione di incontri mirati a far conoscere l’evoluzione della malatti; ottenere fondi per la Ricerca; individuare nuovi soci e sollecitare la collaborazione di Enti ed Istituzioni locali, al fine di agevolare la presa in carico degli ammalati SLA.

Fondamentale è l’intervento della sezione presso gli Ambiti Territoriali, per il monitoraggio e la piena attuazione delle azioni e decreti della Regione Campania finalizzati all’erogazione dell’assegno di cura alle persone affette da SLA.

A causa dell’emergenza sanitaria in corso, lo sportello di ascolto normalmente operativo nei locali concessi gratuitamente dalla ASL Caserta è sostituito da quello telefonico e dal Centro Nazionale di Ascolto e Consulenza sulla SLA.

Napoli

Contatti

Presidente Adele Ferrara
Cell. 388.766.3064
E-mail: aisla.napoli@gmail.com; info@aislanapoli.it
www.aislanapoli.it

Per sostenere i progetti sul territorio

AISLA ONLUS – SEZIONE NAPOLI
Banca Cariparma, IBAN: IT42M0623003543000057229574

La sezione AISLA Napoli nasce il 22 febbraio 2015 con la scorporazione della sez. Napoli–Caserta ed è composta da 115 soci, di cui otto compongono il direttivo.

La sezione è un punto di riferimento per le circa 240/270 persone affette da SLA che si contano a Napoli e provincia, oltre che, naturalmente, per i loro familiari. Ha sede è presso l’Istituto di Diagnosi e Cura Hermitage Capodimonte– Cupa delle Tozzole 2, Napoli, dove i pazienti possono accedere a ricoveri di “sollievo” per una durata massima di 60 giorni, previa prescrizione del medico di medicina generale e valutazione da parte dell’Istituto.

In sintonia con la mission dell’associazione nazionale, la sezione di Napoli opera al fine di promuovere e aiutare la ricerca, diffondere la conoscenza della malattia e trovare percorsi di continuità assistenziale che permettano di migliorare concretamente la vita quotidiana delle persone malate di SLA e dei loro famigliari ed è per questo motivo che sono costanti in rapporti con le istituzioni locali affinché vi sia una costante e concreta presa in carico dei pazienti e delle loro necessità.

Grazie alla collaborazione con i volontari attivi delle altre due sezioni campane, ha contribuito alla costituzione di un tavolo tecnico regionale sulla SLA i cui temi principali sono: il fondo della non autosufficienza, il miglioramento della procedura di assegnazione dell’assegno di cura attualmente troppo lunga e disomogenea per territori; l’adeguamento delle linee guida relativamente alle criticità legate ai tempi lunghi di permanenza in rianimazione prima del rientro a casa o dell’inserimento nelle cure domiciliari; la formazione e l’addestramento degli operatori del 118 per l’assistenza del paziente SLA; la qualificazione dei reparti di rianimazione con la previsione di spazi dedicati anche per il familiare eletto a caregiver dell’ammalato: quando non si può più comunicare con la parola, gioco forza conta la solidità del legame assistenziale costruito nel tempo.

La sezione, ha avviato un censimento per monitorare l’erogazione dell’assegno di cura ed anche per coinvolgere tutta la comunità di persone malate alle diverse attività associative; tra queste il laboratorio di lettura / scrittura si propone come forte momento di condivisione del vissuto di ognuno.

Consiglio Direttivo di Sezione

Presidente – Adele Ferrara

Vice Presidente – Antonio Cortese

Segretario – Eugenio Lillo

Tesoriere – Imma Piro
Consigliere –  Vincenzo Iaccarino

Consigliere – Concetta Iazzetta

Consigliere – Anna Martorano

Consigliere – Elvira Ricciardi

Salerno – Avellino – Benevento

Contatti

Presidente PINA ESPOSITO
Cell. 335 5901868
e-mail pina.esposito05@libero.it

Per sostenere i progetti del territorio

AISLA ONLUS – SEZIONE SALERNO-AVELLINO-BENEVENTO
BANCA INTESA SAN PAOLO, IBAN IT73S0306909606100000107799
BIC BCITITMM

La sezione AISLA Salerno-Avellino-Benevento, costituita nel settembre 2011, conta ad oggi 48 soci.
Il consiglio direttivo è costituito da undici componenti ed è affiancato da un team di circa 25 volontari che collaborano al supporto dei malati di SLA. La sezione opera su un territorio dove si contano circa 150/180 persone colpite da questa patologia nelle 3 province di riferimento. La sezione ha sede a Castel San Giorgio (SA).
Grazie alla collaborazione con i volontari attivi delle altre due sezioni campane, ha contribuito alla costituzione di un tavolo tecnico regionale sulla SLA i cui temi principali sono: il fondo della non autosufficienza, il miglioramento della procedura di assegnazione dell’assegno di cura attualmente troppo lunga e disomogenea per territori; l’adeguamento delle linee guida relativamente alle criticità legate ai tempi lunghi di permanenza in rianimazione prima del rientro a casa o dell’inserimento nelle cure domiciliari; la formazione e l’addestramento degli operatori del 118 per l’assistenza del paziente SLA; la qualificazione dei reparti di rianimazione con la previsione di spazi dedicati anche per il familiare eletto a caregiver dell’ammalato: quando non si può più comunicare con la parola, gioco forza conta la solidità del legame assistenziale costruito nel tempo.
AISLA Salerno-Avellino-Benevento ha promosso, attraverso uno specifico protocollo con la direzione generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona – Scuola Medica Salernitana – Salerno, l’attivazione di un percorso multidisciplinare SLA, con ambulatorio e due posti di degenza dedicati. Segue le attività collegate ad un protocollo con l’Amministrazione Prov.le, l’ Azienda Sanitaria Locale, e i Piani di Ambito di Zona per il monitoraggio relativo all’erogazione degli assegni di cura, degli strumenti utili all’assistenza domiciliare dei malati di SLA (sollevatori, carrozzine, materassi antidecubito,…).
CONSIGLIO DIRETTIVO SEZIONALE

Presidente – Giuseppina Esposito

Vice Presidente Benevento – Rocco Fanelli

Vice Presidente Avellino – Donato Biele

Vice Presidente Salerno – Rosa Spinelli

Segretario – Domenica Capuano

Tesoriere – Gesualda Accurso

Consigliere –  Giuseppina Alfano

Consigliere – Raffaella Capuano

Consigliere – Nadia Errico

Consigliere – Patrizia Esposito

Consigliere – Assunta Senatore

Centri Medici
Centro Clinico NeMO -NAPOLI

c/o Azienda Ospedaliera Specialistica Dei Colli – Ospedale Monaldi di Napoli

081 7062685 – infonemonapoli@centrocliniconemo.it

Indirizzo: Via Leonardo Bianchi, 80131 Napoli NA

SDN Istituto di Ricerca Diagnostica e Nucleare di Napoli *

Piazza Vanvitelli, 24
Tel. 081 2408111
Fax 081 668841
E-mail info@sdn-napoli.it
Ambulatorio SLA
indirizzo e-mail unico al quale hanno accesso le dottoresse Monsurrò, Trojsi, Femiano e il dottor Ricciardi:
ambulatorio.slavanvitelli@gmail.com

Azienda Ospedalera "Moscati" di Avellino

Contrada Amoretta – 83100 Avellino
Reparto NEUROLOGIA
Referente
Dr. Vittorio Petretta
Tel. 0825/203183 – fax 0825/203185-84
email: vittorio.petretta@unina.it

Azienda Ospedaliera "G. Rummo" di Benevento

Via dell’Angelo 1 – 82100 BENEVENTO
Reparto SSD NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Referente
Dott. Pietro PISANO
Tel 0824-57357

Azienda Ospedaliera "S. Sebastiano" di Caserta

Via Tescione Gennaro – 81100 CASERTA
Reparto UO NEUROLOGIA
EDIFICIO D – PIANO 4
Referente
Dott. Andrea DI LAURO / Dott. Roberto ROSATO
Tel 0823-232202/2335
fax: 0823-232269
e-mail neurologia@ospedale.caserta.it

Azienda Ospedaliera “Santobono Pausillipon” di Napoli

Via Posillipo 226 – 80123 NAPOLI
Reparto SC NEUROLOGIA
Referente
Dr. Salvatore Buono
Tel 081-2205823/762
Fax 081-2205660
e-mail neurologia.santobono@pec.it

Azienda Policlinico Secondo Ateneo di Napoli

Piazza Luigi Miraglia – 80138 NAPOLI
Reparto DIP. ASSISTENZIALE MEDICINA POLISPECIALISTICA/CENTRO MALATTIE MOTONEURONI
Referente: Dott.ssa Maria Rosaria MONSURRO’
Tel. 081-5665088
Fax 081-5665096/88
e-mail mrmonsurro@hotmail.com

Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli

Via Sergio Pansini 5 – 80131 NAPOLI
Area Funzionale: UOS – Neurofisiologia Clinica
Dipartimento Assistenziale di Scienze Neurologiche e Centro dell’Epilessia
Responsabile: Prof. Fiore Manganelli
Tel. 081 7462660
Fax. 081 7462667
Ambulatorio SLA
indirizzo e-mail unico al quale hanno accesso il prof. Fiore Manganelli e il dott. Raffaele Dubbioso:
ambulatorionfp@gmail.com

Azienda Ospedaliera "S. Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona" di Salerno

Via San Leonardo – 84131 Salerno
Reparto: SC NEUROLOGIA
Referente
Dr. Maurizio Tenuta
maurizio.tenuta@sangiovannieruggi.it
Tel 089-673072/2667
Tel 089-673073

Provvidenze economiche
Giornata Nazionale SLA, AISLA annuncia un contributo straordinario  
Dopo una notte che si colora, l’appuntamento di domenica 18 settembre segna il record di generosità e solidarietà
(altro…)
Esenzione Tassa Automobilistica per disabili

Il pagamento della tassa automobilistica non è dovuto se il veicolo risulta intestato ad una persona con disabilità o a persona cui il disabile risulta essere a carico. Tutto quello che bisogna sapere per ottenere l’esenzione cliccando su questo link.

Il fondo per la non autosufficienza in Campania

FNA2011: Delibera della Giunta Regionale n. 34 del 08/02/2013     FNA € 9.070.000 interamente finalizzato alla realizzazione di interventi e servizi sociosanitari in favore di persone affette da S.L.A.
Completa erogazione nel periodo tra 2013 e 2014
—-> n. 03 fasce/quote di assegno mensili:

  • bassa intensità assistenziale …………………………..€.   400
  • media intensità assistenziale ………………………….€.   800
  • alta intensità assistenziale ……………………………..€. 1.500

FNA2013: DECRETO DIRIGENZIALE Regionale n. 884 del 29/09/2014     FNA € 23.017.500: di cui il 30% vincolato alla realizzazione di interventi domiciliari a favore di disabili gravissimi ovvero “persone in condizione di dipendenza vitale da assistenza continua e vigile 24 ore su 24”.
Erogazione in corso nel periodo tra 2015 e 2016
—> n. 01 fascia/quota unica di assegno di cura di € 700 mensili ai non autosufficienti gravissimi.
 
FNA2014 E FNA2015: DECRETO DIRIGENZIALE Regionale n. 261 del 18/07/2016 “Programmazione Fondo Non Autosufficienza  2014-2015”. Realizzazione degli assegni di cura ai disabili gravissimi il 40% del FNA 2014 (€ 28.560.000) e del FNA 2015 (€ 33.111.000) pari ad € 24.668.400,00 (di cui 6.000.000 euro per SLA) e realizzazione degli assegni di cura ai disabili gravi per un importo minimo di € 6.622.200,00 ed un massimo di € 19.866.600,00.Erogazione FNA 2014 in un primo momento bloccata da motivazioni che la Regione aveva asserito essere legate alle disposizioni dettate dal D.Lgs.118/2011 e i principi di coordinamento della finanza pubblica che impongono alla Regione il rispetto delle norme contenute nella Legge 208/2015 (Legge di Stabilità Statale). Questa fase è poi stata superata con lo sblocco dei pagamenti.
—> n. 02 fasce/quote di assegno mensile alle gravissime disabilità:

  • media intensità assistenziale………………………………€   900 mensili
  • alta intensità assistenziale………………………………….€. 1.500 mensili

—> n. 01 fascia/quota di assegno mensile alle gravi disabilità:

  • media intensità assistenziale………………………………€ 600 mensili

FNA 2016: con D.D. n. 184 del 24/11/2016 e successivo D.D. n. 188 del 29/11/2016 la Regione ha ripartito e liquidato euro 33.007.612,71 a favore degli Ambiti Territoriali secondo i medesimi criteri del riparto nazionale del FNA 2016 (ciascun Ambito Territoriale è tenuto a vincolare la quota minima del 60% sull’importo assegnato al pagamento di assegni di cura a favore dei disabili gravissimi così come individuati nel DD. 261/2016). Con Decreto Giunta Regionale  n. 214 del 22/12/16 “Cap. 7870. Impegno e liquidazione a favore degli Ambiti Territoriali. FNA 2016. D.G.R. n. 752 del 20/12/2016” ulteriori euro 64.387,29 sono liquidati a favore dei Comuni Capofila/Consorzi degli Ambiti Territoriali per arrivare al totale di euro 33.072.000,00 del FNA 2016, in modo da garantire nel 2017 la prosecuzione dei progetti integrati di Cure Domiciliari attivati ai sensi del DD 261/2016, con particolare riguardo al fabbisogno assistenziale delle persone con disabilità gravissima rilevato dalle UVI nel corso del 2016. L’erogazione degli assegni risulta oggi abbastanza regolare, ma non uniforme su tutto il territorio regionale perché per alcuni ambiti territoriali si registrano casi di ritardi. In base alle segnalazioni ricevute da Aisla (tramite Centro Ascolto) i casi di ritardo riguardano le aree di Caserta, Napoli e in qualche circostanza Avellino.
Report FNA 2016 al 04-05-2018
Rilevazione disabili gravissimi al 21-08-2017
Report beneficiari Assegni di Cura al 4-05-2018
…………………………………………………
03-10-2017: Dgr-n-610-del-03-10-2017  “Adozione delle schede progettuali di cui alla L. 22 giugno 2016, n. 112 “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare” – anno 2017″. Viene deliberato di adottare, per l’anno 2017, le schede progettuali allegate sub A) alla Dgr-n-610-del-03-10-2017 per formarne parte integrante e sostanziale, in attuazione dell’articolo 3 del decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 23 novembre 2016. Per il 2017, il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare assegna alla Regione Campania l’importo di euro 3.868.300.

Il 40% per:  Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la “deistituzionalizzazione” di cui all’articolo 3, commi 2 e 3. Le azioni devono riprodurre e ricercare soluzioni e condizioni abitative, quanto più possibile, proprie dell’ambiente familiare. Come da programmazione 2016. Il 60% per: interventi di supporto alla domiciliari in soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui all’articolo 3, comma 4;. Come da programmazione 2016. Tali risorse sono da considerarsi aggiuntive rispetto a quelle di provenienza FNPS, FRPS, sanitarie e per la vita indipendente che già impegnano le politiche sociali per la disabilità della Regione Campania.
FNA 2017: Con DD 138 del 17-5-2018 Regione Campania liquida 21.065.850 euro (18.618.350 pari al 50% del FNA 2017  + 2.447.500 pari al 50% del Fondo Regionale di cofinanziamento) a favore dei Comuni Capofila /Consorzi degli Ambiti Territoriali per proseguire nel 2018 il Programma Regionale per le persone con disabilità gravissima, tra cui malati di Sla, valutate dalle UVI. Previsto al momento un assegno unico di euro 1.200 mensili per tutti i beneficiari.Il Decreto di liquidazione fa riferimento all’incontro di concertazione sulle modalità di programmazione del FNA 2017  con le principali associazioni di tutela delle persone disabili  – tra cui AISLA Onlus rappresentata sul territorio da Pina Esposito presidente della Sezione di Salerno-Avellino-Benevento e delegata regionale per la Campania, Adele Ferrara presidente della sezione di Napoli e Antonio Tessitore presidente della sezione di Caserta – svolto in Regione lo scorso 19 aprile. In particolare 19.243.882,14 euro sono stati destinati ai Comuni Capofila degli Ambiti Territoriali  e 1.821.967,86 euro ai Consorzi degli Ambiti Territoriali (per i dettagli dei vari importi si veda l’allegato A del DD 132). Aisla si impegna a monitorare costantemente la situazione sul territorio affinché la puntuale erogazione degli assegni di cura sia garantita.

Altre provvidenze

Servizi
Consulenza legale

NAPOLI
La sezione si occupa di informare le famiglie sulle novità legali, fiscali e previdenziali che riguardano il sostegno all’assistenza dei malati; fornisce consulenza legale ai malati, ai loro familiari per questioni inerenti il mancato riconoscimento di invalidità /accompagnamento /inabilità al lavoro; eliminazione delle barriere architettoniche.SALERNO-
AVELLINO-BENEVENTO
La sezione inoltre si occupa inoltre di informare le famiglie sulle novità legali, fiscali e previdenziali che riguardano il sostegno all’assistenza dei malati.

Sportello di ascolto

GIUGLIANO (NA)
Ogni 3° giovedì del mese dalle 10 alle 14
Tel. 388.766.3064
Ospedale di Giugliano, Via Giambattista Basile 25

NAPOLI
Mercoledì dalle 14 alle 18
Tel. 388.766.3064
Seconda Università di Napoli, Piazza Miraglia

NAPOLI
Ogni 2° e 4° Giovedì del mese dalle 13 alle 17
Tel. 388.766.3064
Ospedale San Gennaro, Via San Gennaro dei Poveri 26/A

SALERNO-AVELLINO-BENEVENTO
aperto ogni venerdì dalle 08.30 alle 14.00. Il martedì su richiesta e prenotazione.
Cell. 335 5901868
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona, Via San Leonardo 1

Supporto Psicologico

NAPOLI
Il gruppo di aiuto si riunisce ogni mese presso la clinica Hermitage con la partecipazione dalla nostra psicologa, dottoressa Ferrantino, e dalla neurologa del centro di riferimento dottoressa Monsurrò.
E’ attivo il supporto psicologico a domicilio per le persone affette da SLA e/o per i loro familiari che hanno difficoltà a recarsi all’ambulatorio. Il gruppo di sostegno: è il contatto “diretto” con i malati e le famiglie ad opera dei volontari direttamente presso il domicilio dei pazienti con particolare attenzione per i casi ad elevata fragilità.
Laboratorio di Medicina Narrativa: un laboratorio di lettura/scrittura che si propone come forte momento di condivisione del vissuto di ognuno.

Trasporto attrezzato

SALERNO-AVELLINO-BENEVENTO
attivo trasporto gratuito delle persone con sla, con un pulmino attrezzato dell’associazione o con ambulanza.

Nel segno della solidarietà: donati 7.000 euro ad AISLA Salerno-Avellino-Benevento.

19 Aprile 2023 – Un risultato davvero grandioso per le due giornate di beneficenza organizzate dall’Associazione A. Volpe e dall’Associazione culturale F. Cianciulli nei Comuni di Montella e Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino! Lo scorso 14 aprile, presso l’Auditorium dell’Azienda Acca Software in Bagnoli Irpino, si sono esibiti la soprano Antonella Carpenito ed il Gruppo musicale SON – Tributo Nomadi, in un vero e proprio crescendo di emozioni. 

(altro…)

Campania. Fondi Non Autosufficienza

La Giunta regionale nella seduta del 14/3/2023 ha programmato in favore degli Ambiti territoriali le seguenti risorse relative al Fondo per la non autosufficienza:

  • l’importo di € 5.922.000,00 ad integrazione del Programma Regionale di Assegni di cura per disabili gravissimi e gravi;
  • l’importo aggiuntivo di € 805.557,00 relativo al Fondo per la non Autosufficienza 2018;
  • l’importo di € 2.000.000,00 per incrementare la partecipazione al Programma di Vita indipendente mediante l’individuazione di ulteriori 25 Ambiti Territoriali.

Sono stati definiti anche i criteri di riparto delle risorse del Fondo non Autosufficienza per Assegni di cura per il biennio 2020 e 2021. In particolare, tali criteri assegnano:

  • il 70% delle risorse agli Ambiti Territoriali che presenteranno la programmazione per gli assegni di cura per disabili gravissimi entro la data stabilita annualmente dalla Direzione Politiche Sociali e Socio-sanitarie e che hanno rendicontato una quota minima dell‘80% delle risorse trasferite;
  • il 10% delle risorse, sulla base della popolazione residente, in favore degli Ambiti Territoriali che hanno rendicontato al 1° marzo di ciascun anno una quota minima dell’80% delle risorse;
  • il restante 20% delle risorse, sulla base della popolazione residente, in favore di tutti gli Ambiti Territoriali, al fine di garantire maggiore omogeneità territoriale all‘accesso alle prestazioni.

In sintesi, nel seguito la disamina di AISLA sulla delibera con evidenza dei punti salienti:

  1. Gli Detti Assegni di cura consentono alla persona anziana non autosufficiente o disabile, ovvero ai suoi familiari, di contrattualizzare in autonomia uno o più assistenti familiari per l’assistenza al domicilio. Non sono riconosciuti quali forme di sostegno al reddito o di contributi economici.
  2. L’intervento (Assegno ovvero Voucher) deve essere previsto nel PAI (Piano Assistenziale Individualizzato)
  3. L’utilizzo degli Assegni o dei Voucher deve essere dimostrato dal beneficiario all’Ambito attraverso documentazione che ne dimostri l’effettivo acquisto, escluso dai tenuti agli alimenti ai sensi del c.c., fino almeno al 70% dell’importo dell’assegno o del voucher. Il 30% massimo dell’importo è corrisposto quale forma di riconoscimento e supporto alle funzioni di cura svolte dal Care giver familiare e non necessita di documentazione a supporto, ma solo dell’impegno verificato di un caregiver familiare nella cura del beneficiario
  4. Gli importi:
    • € 1.200,00 mensili per tutte le persone anziane non autosufficienti con alto carico assistenziale o con disabilità gravissima.  
    • € 600,00 mensili per tutte le persone anziane non autosufficienti con basso carico assistenziale o con disabilità grave
  5. Sono escluse dagli Assegni di cura e dai Voucher le persone anziane non autosufficienti o con disabilità con ISEE sociosanitario superiore a € 50.000, o € 65.000 se si tratti di minori
  6. Riduzioni: in coerenza degli indirizzi del PNNA relativamente alla modulazione dei benefici indiretti, l’importo massimo dell’Assegno o del Voucher è ridotto dall’Ambito del 40% nei seguenti casi:
    • il beneficiario abbia un ISEE sociosanitario superiore a € 20.000, o a € 35.000 se si tratta di minori;
    • il beneficiario riceve altre prestazioni di assistenza sociale o sociosanitaria (che comunque alleggeriscono il carico di cura della famiglia e il bisogno di acquisire prestazioni di aiuto domiciliare) anche non domiciliare (es. diurna, esclusa residenziale) ovvero frequenti la scuola fino al grado secondario di secondo grado;
    • Nel caso in cui ricorrano 2 delle condizioni sopra elencate l’Assegno o il Voucher è ridotto di un ulteriore 10%.
  7. Maggiorazioni: l’importo massimo dell’assegno o del voucher è incrementato dall’Ambito del 10%
    • persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7)
    • ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psicofisiche.
    • Qualora l’utente necessiti di un periodo di ricovero, è tenuto a darne tempestiva comunicazione al Comune capofila dell’Ambito Territoriale. L’erogazione dell’assegno di cura non è sospesa se tale periodo non supera i 30 giorni
  8. Spese Ammissibili
    • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di igiene e cura della persona non autosufficiente (anche con assistente personale);
    • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di pulizia della casa (anche con assistente personale);
    • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di lavaggio e cambio della biancheria della persona non autosufficiente (anche con assistente personale);
    • affiancamento o sostituzione del caregiver nella preparazione dei pasti della persona non autosufficiente (anche con assistente personale);
    • affiancamento o sostituzione del caregiver nello svolgimento delle normali attività quotidiane della persona non autosufficiente (anche con assistente personale);
    • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di accompagnamento presso familiari e vicini e presso luoghi di interesse culturale o sportivo, finalizzata a mantenere o ristabilire relazioni affettive e sociali (anche con assistente personale);
    • prestazioni socio educative e di sostegno alle funzioni genitoriali (solo per minori), erogate da educatori professionali o psicologi (per non più del 50% del valore dell’Assegno o del voucher);
    • acquisto di ausili e presìdi non a carico del SSN;
    • trasporto sociale verso diverse destinazioni, volte a favorire la piena partecipazione delle persone non autosufficienti alla vita sociale, formativa e lavorativa (escluso trasporto scolastico), o per facilitare l’accesso alle strutture socio-assistenziali, socio-sanitarie e sanitarie, ai centri diurni integrati e alla rete di servizi socio-ricreativi ed aggregativi;
    • altre tipologie di spesa riferite a servizi coerenti e compatibili con i bisogni assistenziali del beneficiario, come previsti nel PAI
    • Contratti di lavoro; incarichi professionali anche temporanei; voucher INPS per l’acquisto di servizi di cura; ricevute di pagamento; bonifici bancari; fatture e/o scontrini parlanti; bollettini con attestazioni di pagamento; Per i Voucher saranno i soggetti fornitori accreditati a documentare all’Ambito l’effettuazione delle prestazioni previste nel PAI, con documentazione controfirmata dal beneficiario.
  9. CRITERI DI PRIORITA’ DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA. Nell’ordine:
    • 1. Anziani non autosufficienti ad alto carico assistenziale
    • 2. Persone con disabilità gravissima
    • 3. Anziani non autosufficienti a basso carico assistenziale
    • 4. Persone con disabilità grave
    • Fermo restando l’ordine di priorità sopra esposto, è prioritario l’accesso di coloro che sono inseriti in programmi di Cure Domiciliari integrate.
    • Considerata la gravità delle patologie, le persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica, le persone in condizione di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure di Stato di Minima Coscienza (SMC), le persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7) e per ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, si consente di presentare la domanda per accedere al contributo come disabile gravissimo allegando la ricevuta che attesti la presentazione della domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile (al fine dell’ottenimento dell’accompagnamento)
  10. Criteri di Riparto
    • il 70% delle risorse FNA destinate annualmente agli Assegni di cura o Voucher viene ripartita in favore degli Ambiti Territoriali sulla base del n. non autosufficienti alto carico e di gravissimi presenti nella programmazione di Ambito presentata entro la data stabilita annualmente dalla Direzione Politiche Sociali con specifiche comunicazioni, e che avranno prodotto la rendicontazione di una quota minima del 70% delle risorse trasferite a valere sul medesimo Fondo nell’anno precedente a quello oggetto di programmazione;
    • il 10% delle risorse residue rispetto all’ammontare complessivo del Fondo per la Non Autosufficienza per Assegni di cura viene assegnato, sulla base della popolazione residente, in favore degli Ambiti Territoriali che hanno rendicontato al 1° marzo di ciascun anno una quota minima del 90% delle risorse afferenti al medesimo Fondo riferite al secondo anno precedente a quello di riferimento;
    • il restante 20% delle risorse di cui trattasi viene ripartito sulla base della popolazione residente in favore di tutti gli Ambiti Territoriali, al fine di garantire maggiore omogeneità territoriale all‘accesso alle prestazioni per le persone non autosufficienti o gravissimi, nonché a garanzia di un livello minimo di risorse disponibili anche per gli Ambiti che non presenteranno entro i termini la programmazione di Ambito;
    • un accantonamento del 2,5% delle risorse annualmente programmate per poter riconoscere l’assegno di cura/voucher per eventuali casi di estrema gravità ed urgenza che dovessero emergere in corso d’anno; tale quota sarà liquidata all’Ambito su richiesta in relazione a specifici casi che si manifesteranno in corso d’anno e debitamente motivati.

Campania. A Bagnoli Irpino e Montella il 14-15 aprile due giornate di solidarietà

L’Associazione “AUTILIA A. VOLPE

La Provincia di Avellino, nei Comuni di Montella e Bagnoli Irpino, ospiteranno due straordinarie giornate di beneficienza per ripartire, dopo questi due anni di pandemia, dal valore dell’autenticità delle persone e della solidarietà. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alla sezione di Salerno-Avellino-Benevento di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica che proprio quest’anno celebra i quaranta anni di attività.

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Quindici anni di passione per la comunità neuromuscolare

L’impegno per la cura e la ricerca dei Centri Clinici NeMO: i valori, i numeri e le prospettive

Fonti: comunicato stampa del Centro Clinico NeMO

Milano 16 febbraio 2023 – Era il 2008 quando il Centro Clinico NeMO (Neuromuscular Omnicentre), il centro esperto per la cura, l’assistenza e la ricerca sulle malattie neuromuscolari e neurodegenerative, apriva le porte a Milano. A distanza di 15 anni quel progetto, allora pionieristico, è diventato un network di riferimento con 7 sedi sul territorio nazionale, quasi 20.000 famiglie prese in carico ad oggi, 1 polo di ricerca tecnologica e oltre 80 progetti di ricerca clinica solo nell’ultimo anno.

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Nino D’Angelo al Centro NeMO Napoli emoziona a sorpresa pazienti e operatori

Non c’è amore più bello che dare, il “poeta che non sa parlare” firma la parete del reparto

fonte: Centro Clinico NeMO

Napoli, 23 dicembre 2022 – «Amore non è restare indifferente. L’Amore è dare!». Dono di Natale più bello non poteva esserci per i pazienti e gli operatori del Centro Clinico NeMO Napoli che hanno ricevuto l’inaspettata visita del poeta della canzone napoletana, Nino D’Angelo.

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IL ROTARY CLUB PREMIA AISLA PER LA LOTTA ALLA SLA

Il premio è assegnato dal Rotary Club di Nocera Inferiore-Sarno a Pina Esposito, vicepresidente nazionale e presidente della sezione di Salerno – Avellino – Benevento di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, da anni impegnata nell’assistenza e nella difesa dei diritti delle persone con SLA (altro…)

Pedaliamo insieme contro la SLA

Se il Lecce passerà in Serie A me ne andrò in bicicletta da Lecce alla città di mia moglie, Benevento

L’aveva annunciato Fabio Lucioni qualche mese (altro…)

DIECI ANNI FA MORIVA ADRIANO LOMBARDI: IL RICORDO DI AISLA

DIECI ANNI FA MORIVA ADRIANO LOMBARDI: IL RICORDO DI AISLA

Sono  passati dieci anni da quel 30 novembre 2007, giorno in cui Adriano Lombardi, indimenticato capitano dell’Avellino Calcio con oltre 500 partite da calciatore professionista giocate anche nelle fila del Como, ha  concluso la sua fiera battaglia contro la Sla.
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AISLA ricorda Raffaele Tripodi

AISLA ricorda Raffaele Tripodi

Aisla Onlus ricorda con affetto un altro dei suoi “Guerrieri”, Raffaele Tripodi, scomparso lo scorso 18 luglio a 42 anni dopo aver combattuto contro la SLA che lo aveva colpito dal 2000.
Avevamo incontrato il papà di Raffaele, signor Armando, a (altro…)

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