Giornata Internazionale dell’Educazione: la storia di Martina Capriotti al fianco di AISLA

In occasione della Giornata Internazionale dell’Educazione 2025, che si celebra ogni anno il 24 gennaio, vogliamo raccontare la storia di Martina Capriotti, una giovane laureata in Biotecnologie Industriali, Università Bicocca di Milano, che ha scelto di affiancarsi ad AISLA per il suo lavoro di tesi.
Il suo percorso rappresenta un esempio concreto di come l’educazione possa essere un motore di cambiamento e di innovazione nel campo della ricerca e dell’assistenza sanitaria. Martina ha condotto il suo tirocinio e la sua tesi di Laurea in collaborazione con AISLA, nell’ambito di un progetto sostenuto dall’agenzia di comunicazione scientifica VML Health, specializzata nella divulgazione di tematiche legate alla salute. Avvicinandosi alle storie di chi vive con la SLA, la sua ricerca si è concentrata sul tema dell’innovazione terapeutica e dell’urgenza alla diagnosi precoce, un aspetto cruciale per garantire ai pazienti una migliore qualità della vita. Martina ha potuto approfondire le sfide e le opportunità che caratterizzano il panorama delle terapie per la SLA.
Il lavoro di Martina si è focalizzato su un obiettivo fondamentale: garantire ai pazienti più tempo e la possibilità di accedere a trattamenti che, pur non essendo risolutivi, possono rallentare la progressione della malattia. Questo aspetto è di primaria importanza per le persone affette da SLA, poiché ogni giorno guadagnato rappresenta un’opportunità di vivere con maggiore serenità e dignità.
“Il cambiamento può avvenire solo se si lavora insieme” afferma Martina in un videoclip inviato durante la diretta streaming “La Promessa”, sottolineando come la collaborazione tra associazioni, istituzioni, mondo della comunicazione e mondo accademico sia essenziale per favorire il progresso nella ricerca e nell’assistenza.
Un’opportunità per riflettere e agire
La Giornata Internazionale dell’Educazione, istituita nel 2018 dalle Nazioni Unite si pone l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di un’istruzione inclusiva e di qualità per tutti. L’esperienza di Martina affianco ad AISLA ci ricorda che ogni percorso educativo ha il potere di generare un impatto positivo, soprattutto quando si traduce in azioni concrete a supporto di chi vive situazioni di difficoltà.
AISLA continuerà a promuovere iniziative volte a favorire la collaborazione tra giovani studenti, esperti e persone con SLA, con la consapevolezza che solo attraverso un impegno condiviso si possono ottenere risultati significativi.