#AISLAInRete – Assemblea IID: Trasparenza e rete, il nostro impegno condiviso

Costruire fiducia, moltiplicare valore.
Anche quest’anno AISLA ha preso parte all’Assemblea Ordinaria dell’Istituto Italiano della Donazione (IID), insieme a oltre 100 realtà del Terzo Settore che, come noi, credono che la fiducia sia un bene comune da custodire, raccontare e rafforzare.
Siamo Soci Aderenti dell’IID dal 2008. Da allora, abbiamo scelto di sottoporci ogni anno alla valutazione del marchio “Donare con fiducia” — non per dovere, ma per coerenza. Perché rendere conto del proprio operato è il primo passo per costruire relazioni solide con chi ci sostiene, con chi riceve il nostro aiuto e con chi cammina ogni giorno al nostro fianco.
Essere parte dell’Istituto significa molto più che certificare la trasparenza di bilanci o processi: vuol dire condividere un percorso di crescita continua, dove ogni organizzazione può mettersi in discussione, imparare e migliorarsi.
Oggi, durante l’Assemblea, nella splendida Cascina Cuccagna di Milano, abbiamo ascoltato numeri e visioni, ma soprattutto abbiamo riconosciuto un sentire comune: la volontà di dare forma concreta al bene, con strumenti seri, alleanze trasversali e un linguaggio nuovo per parlare di solidarietà. Dalla formazione alle campagne collettive, dal confronto con i media alla presenza ai tavoli istituzionali, l’IID si conferma un punto di riferimento strategico per chi vuole donare — e ricevere — con consapevolezza.

“La donazione è un riconoscimento diretto al lavoro che fanno gli ETS, che hanno proprio in questo riconoscimento il miglior supporto alla loro attività. È l’interscambio di chi vuole sostenere un’operazione che va verso l’interesse generale”, ha dichiarato Vanessa Pallucchi, Portavoce del Forum Terzo Settore.
Per AISLA, che ogni giorno lavora per tutelare il diritto alla cura e alla dignità delle persone con SLA, è un modo per ribadire che la fiducia è la vera forza del nostro agire.
L’adesione all’Istituto comporta anche un impegno rigoroso nella verifica dei processi interni: l’audit annuale, previsto proprio per il giorno successivo all’Assemblea, rappresenta per AISLA un momento fondamentale di analisi e crescita, utile per migliorare continuamente le proprie procedure operative e gestionali.
Nel corso dell’Assemblea, si è parlato anche del futuro della collaborazione tra Terzo Settore e mondo imprenditoriale. Come ha affermato Alessandro Beda (Sodalitas): “Da sempre ci interessiamo della sostenibilità che ha tre livelli: ambientale, economico e sociale. Quest’anno puntiamo sulla sostenibilità sociale d’impresa. Possiamo pensare al modo di informare meglio sull’attività che fanno gli associati dell’IID. Spingeremo molto sul rapporto impresa/Terzo Settore, che potrà portare a una presenza più importante delle imprese nelle nostre attività.”
Il 2025 rappresenta inoltre un anno particolarmente significativo per la comunità dell’IID, che celebra il ventennale dalla sua fondazione e i dieci anni del Giorno del Dono. Un momento celebrativo che ha ripercorso le tappe fondamentali di questa istituzione, mettendo al centro la promozione della cultura del dono e della trasparenza nel fundraising.

“Questi 20 anni rappresentano un traguardo ambizioso. Scommettere su temi quali trasparenza e controllo non era scontato. Vogliamo rafforzare quanto portato avanti finora, come fa ognuno dei Soci dell’istituto, in ottica di rendere anche i donatori sempre piu consapevoli”, ha dichiarato Cinzia Di Stazio, Segretario Generale IID.

Presenti in Assemblea in rappresentanza di AISLA, il Consigliere Nazionale Vincenzo Soverino insieme a Lea Gavin, Responsabile Amministrativo e a Silvia Anceschi, Responsabile Raccolta Fondi che ha dichiarato: “La trasparenza non è solo un atto dovuto, è una scelta etica. Appartenere all’IID significa per noi rafforzare ogni giorno la fiducia di chi ci affida un pezzo della propria speranza. È un impegno che onoriamo con responsabilità e gratitudine.”
Dopo sedici anni di collaborazione, AISLA considera l’appartenenza all’Istituto Italiano della Donazione non solo motivo di orgoglio, ma anche segno di profonda responsabilità civile e sociale.
È anche un modo concreto per rinnovare il proprio ringraziamento a chi sceglie di sostenere la missione dell’Associazione, offrendo garanzie di qualità, serietà e impegno costante.
Essere parte dell’IID non è per AISLA soltanto un riconoscimento formale, ma un atto concreto di coerenza e di cura verso la propria missione. Perché diffondere la Cultura del Dono significa innanzitutto servire con onestà chi si affida a noi, e costruire insieme una società fondata sulla fiducia, sulla partecipazione e sulla dignità delle persone.
